image

CONVERGENZE 2022

convergenze

CONVERGENZE 2022
15 OTTOBRE 2022
BORGO e PARCO delle FONTI di TORRATE
CHIONS / PORDENONE

La giornata è ricchissima, dinamica e costellata di MUSICA, ARTE, NATURA e TEMI AMBIENTALI, GUIDA ALLE STELLE, BICICLETTE in uso gratuito…

Uno splendido parco tutto da scoprire, con un borgo e una torre medievale annessi.

Si può parlare di ambiente e sostenibilità in modo cosciente, in una dimensione e in un luogo che celebra la bellezza e la socialità.

> Fame e sete? Il Food Truck l’Hamburghetto con gusto, da filiera controllata. www.hamburghetto.it

DOVE SIAMO


Visualizza mappa ingrandita
mappa lta

EVENTI IN PROGRAMMA


> PEDALANDO – prestito gratuito biciclette
> TRATTI – mostra pittorica di Paolo Battistutta
> ANTIMATTER_STONE – scultura di Sebastiano Pelli + performance partecipata 
> CENERI – installazione audio/materica di Treeorganico 
> EARTH UPSIDE DOWN – incontro sui cambiamenti climatici 
> AD ASTRA – osservazione guidata del cielo
> LAC – Large Audio collider | Live Music
> ANZWART | Live Music
> NTR MISSION | Live Music
> RTIK | Live Music


pedalando

PEDALANDO
alla scoperta del parco in bicicletta.

Dalle 14.00 e fino al tramonto potrai prendere in prestito una bicicletta per scoprire il meraviglioso Parco delle Fonti di Torrate.


tratti

TRATTI
Mostra pittorica dalle ore 14.00 alle 22.00

Paolo Battistutta non ha il problema della tela bianca. Sa cosa fare e perché. Glielo ha detto la pittura. Essa gli ha anche presentato la sua famiglia di appartenenza: l’espressionismo.
Restando in tema di famiglia, anche il padre di Paolo fu un pittore, e Paolo è cresciuto vedendolo lavorare. Forse per tutto questo la pittura è semplicemente il suo modo di comunicare e studiare.
Intendo, per studiare, quel modo di guardare ad una qualsiasi parte della vita reale o della storia dell’arte come ad elementi di natura. Natura com’è egli stesso, natura che studiandosi si riproduce.
Questo si evince osservando quelle scatole prospettiche al cui interno, in un caso, un volto è il perimetro di una avventura informale, in un altro trova le inquietudini di Bacon. Tocca poi alla scatola prospettica deformarsi e divenire prospettiva curva, come in un anfiteatro, e al soggetto perdere i limiti diventando tessitura di gesti. Gli stessi gesti che in altra occasione si fanno più fitti ed escono dai bordi diventando frammento di un tutto immaginabile.
Paolo Battistutta può ricevere un testimone che, soprattutto per un pittore veneto espressionista, darebbe senso ad una vita di pittura. Prendere idealmente il testimone che è partito da Tintoretto, ed è arrivato nella Vienna della psicoanalisi, la Gestalt e la secessione di Messerschmidt, Egon Schiele e Oskar Kokoschka che più si inoltrano nel vortice espressionista.
In fine Emilio Vedova che, chi scrive, ha avuto la fortuna di avere come docente all’Accademia di belle arti di Venezia fino al 1986. Paolo Battistutta aveva un anno allora, eppure, la prima volta che sono entrato nel suo studio, tre anni fa, è stato come fare un tuffo tra fantasia e memoria e trovarlo tra noi studenti nella vecchia aula che Vedova aveva ricostruito con tubi innocenti, tavole e pannelli neri fino a farne il luogo dove lo studio era un’immersione nell’arte e non una pratica burocratica da espletare.


antimatter-stone

ANTIMATTER_STONE
dalle 14.00 alle 22.00 | scultura di Sebastiano Pelli

dalle 16.00 alle 16:30 circa | PERFORMANCE partecipata con il pubblico

ANTIMATTER Stone è una scultura a grande impatto sociale: materiale di scarto, la lamiera recuperata, che ingloba rifiuti plastici. Materia che si trasforma in antimateria, una “pietra” che contiene il rifiuto, lo incontra, ci si scontra e annichilendo produce energia. Energia per un nuovo mondo: partecipato, responsabile, sostenibile.

Dopo essere stata esposta a Sexto ‘Nplugged 2022 questa estate e in occasione della Mostra del Cinema a Venezia, l’Antimatter_Stone approda a Convergenze.

Per l’occasione agiremo insieme al pubblico con una performance, un’azione urbana, che pone il rifiuto al centro di una domanda: può l’arte attivare le coscienze e spingerle a importanti e graduali cambiamenti? All’interno dell’opera, verrà inserita la plastica non riciclabile raccolta nei giorni precedenti sulle spiagge.

L’iniziativa artistica e sociale, che ha visto la realizzazione del simbolo del Terzo Paradiso anche sulla spiaggia del Blue Moon al Lido di Venezia, intorno all’opera ANTIMATTER Stone di Sebastiano Pelli, nasce infatti da una consapevolezza, ossia che la produzione di plastica duplicherà entro il 2025 e triplicherà entro il 2050.

È necessario quindi intervenire e agire, coinvolgendo enti, istituti e artisti, mettendo in connessione le realtà locali su un tema fondamentale come la salvaguardia dell’ambiente, della biodiversità e dei mari.

Cambiare dunque la prospettiva per dare nuova vita, è l’idea alla base del laboratorio/progetto Il Terzo Paradiso in Laguna di Venezia, a cura di Francesco Saverio Teruzzi e Alessio Vigni, nato nel dicembre 2021 con l’obiettivo di sensibilizzare e incrementare la consapevolezza sulla questione dei rifiuti che invadono i nostri mari e con esplicito riferimento all’idea che una trasformazione sociale responsabile e sostenibile è realizzabile.

Motore del progetto il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, simbolo graficamente rappresentato da una linea continua che si interseca due volte e che al segno dell’infinito aggiunge un cerchio centrale, proposta per un futuro armonico ed equilibrato, dove natura ed artificio camminano insieme, dove alla speranza che ci offre l’innovazione tecnologica, uniamo le azioni, pratiche, che possiamo realizzare nella nostra vita di tutti i giorni.


ceneri

CENERI
Installazione audio/materica dalle ore 14.00 alle 22.00

Ceneri è un breve racconto sonoro ideato da Treeorganico, con la collaborazione vocale di Sean Murray, che si ispira ad alcuni dei fenomeni climatici apparsi durante l’estate 2022, nella nostra regione e non solo.

Ceneri intende offrire un punto di vista sonoro rispetto a cosa accade in situazioni come queste, dove l’umano non è l’unico a doversi riadattare, ritirare.

Come suona uno spazio morente?

Qui un pensiero tratto da Troverai più nei boschi – manuale per decifrare i segni e misteri della natura di Francesco Boer, in sintonia con la nostra creazione:

Non bisogna scherzare col fuoco. A volte basta un attimo di imprudenza, e la fiamma scappa dalla gabbia in cui l’abbiamo chiusa. La forza che credevamo di controllare si ribella.
Una fiammella sfugge, divampa, divora. È un attimo, l’incendio contagia ogni cosa. In poche ore va perduta una foresta che ha impiegato secoli per crescere. Animali imprigionati fra le fiamme, angoscia, fumo che toglie il respiro, ondate di calore che bruciano la pelle. Poi verrà il silenzio.


EARTH

EARTH UPSIDE DOWN (la Terra sottosopra).
Uno sguardo ai cambiamenti climatici e alle loro conseguenze.

a cura di Simone Di Daniel e Stefano Zanut dell’APA.

dalle 18.00 alle 19.00 – Sala polifunzionale LTA

Durata circa 1 ora.

L’incontro si pone l’obiettivo di evidenziare come i cambiamenti climatici stanno modificando il nostro pianeta attraverso le immagini dei satelliti e le conseguenze sulle persone e le loro comunità.

https://www.facebook.com/associazioneastronomipn


ad-astra

AD ASTRA

a cura di Dino Abate, Francesco Di Stefano, Massimo Marchini dell’APA.

L’osservazione del cielo notturno ad occhio nudo e con piccoli telescopi.

dal tramonto…

Le persone saranno dapprima guidate verso il riconoscimento delle principali stelle e costellazioni ad occhi nudo, poi con l’utilizzo di piccoli telescopi potranno osservare, in funzione delle condizioni del cielo, i due pianeti giganti del sistema solare (Giove e Saturno) ed eventuali oggetti del profondo cielo come galassie, nebulose e ammassi stellari.

https://www.facebook.com/associazioneastronomipn


lac

LAC
LARGE AUDIO COLLIDER

Live Music – Ore 15.00

Large Audio Collider è un acceleratore sperimentale di particelle musicali.
Nasce dalla collisione di NTR MISSION (aka Matteo Zavattin) e Mauro Mazzocut, musicisti orbitanti attorno alle sonorità elettroniche e attratte dall’interesse per la sperimentazione.
Le traiettorie della Berlin school, del downtempo, della dub, della glitch, del field recordings e dell’elettroacustica si frammentano all’interno del Large Audio Collider per ricomporsi in una nuova ed eterea forma di performance ambient. Large Audio Collider presenterà “Stargazing”, performance di sonorizzazione all’osservazione del cosmo dal telescopio.


anzwart

ANZWART

Live Music – Ore 16.45

Gian Luca Belluzzo è un musicista e compositore italiano che, dopo aver militato in diverse band, intraprende la via della sperimentazione e della ricerca musicale con il progetto solista ANZWART,
Il suo è un melting pot sonoro che sfocia in un post-rock elettronico in continua evoluzione; caratteristici sono i tappeti sonori sintetici che si fondono con le note della sua chitarra elettrica.
Le sue performance sono spesso accompagnati da visual che attingono da un contesto quotidiano legato alla semplicità dei piccoli paesi e delle tradizioni rurali.
Ne scaturisce una ricercata dicotomia sensoriale tra la parte musicale, fatta di suoni contemporanei e futuristici, e la semplicità e immediatezza di immagini bucoliche. 
Le velocità dell’evoluzione tecnologica in contrapposizione ai ritmi più lenti della terra. 
La connessione naturale della sua musica all’arte visiva lo lega alla mostra su Inge Morath, per la quale realizza la colonna sonora delle esposizioni di Genova e Roma. Si esibisce inoltre a Ca’ dei Carraresi a Treviso all’interno della mostra “Dogs” di Elliott Erwitt. È inoltre del giovane pittore friulano Paolo BattistutTa la cover del suo EP.
Suona in apertura ai Nova Materia per la rassegna Scenasonica ma è dopo la sua esibizione a Sexto ‘Nplugged 2020, in apertura al concerto di Teho Teardo, che una etichetta indipendente lo nota, produce il suo primo EP e 300 vinili in edizione limitata.
Curiosità:
Anzwart è una parola che non ha un significato ma che è nata d’impulso, da un’intuizione sonora unica e originale. 
In tutte le composizioni musicali sono presenti dei suoni registrati in natura come per esempio nella traccia “Berlin”, dove compaiono il suono di una sega circolare e il frinire delle cicale.


ntr-mission

NTR MISSION

Live Music – Ore 19.30

Il progetto nasce nel 2014 come INTERMISSION, dalla commistione di interessi verso la musica elettronica sperimentale e l’astronomia del polistrumentista veneto Matteo Zavattin (sintetizzatori, chitarra e basso). Poi, dal 2022 cambia nome in NTR MISSION. 

La performance proposta da NTR MISSION è un’immersione sonora in atmosfere rarefatte, evocative e ritmiche organiche realizzate con strumentazione digitale, analogica ed elettroacustica, unita a visual ispirati alla grande sfida della conquista umana dello spazio.

NTR MISSION inizia nel 2018-2019 ad esibirsi dal vivo a cavallo fra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia con il live-set di musica e visual che caratterizzerà le sue performance future.

Nel 2020 i brani eseguiti dal vivo confluiscono nel suo primo lavoro autoprodotto “Out of this world” distribuito sui vari canali digitali e copie fisiche come cd e cassetta.

Nel 2020 e nel 2021 la sua produzione si arricchisce di 3 singoli Laniakea, Cosmic Microwave Radiation e Panspermia pubblicati sui vari canali digitali.

Contemporaneamente, la produzione di NTR MISSION si arricchisce di collaborazioni con altri artisti attivi nella scena elettronica e sperimentale del Triveneto: RTIK, Mauro Mazzocut e Anzwart. Dal 2019 entra nel progetto Large Audio Collider.

Il 05 Agosto 2022 esce Supernova Remnants, un concept album sulle nebulose. E’ stato rilasciato negli store digitali e anche una versione in vinile con la Black Stuff Records. 


rtik

RTIK

Live Music – Ore 21.00

L’artista italiano Carlo Raiteri, alias RTIK, ha perfezionato la sua arte sperimentando una varietà di generi diversi nel corso degli anni, trovando la sua tavolozza sonora unica che combina elettronica downtempo, paesaggi sonori ambientali e melodie inquietanti con ritmi più legati ai club.
Sebbene sia difficile adattare il suo suono a un genere e uno stile specifici, il produttore italiano ha pubblicato negli anni su una serie di etichette rispettate come Rose Avenue, Running Clouds, Where The Heart Is di David Hohme, Ear Porn Music di Lauren Mia, WOOD ricevendo un grande sostegno da parte di esperti di gusto, blog e curatori.

Dopo il suo EP “Decoy World”, che ha segnato un trampolino di lancio per la visione di RTIK, ha spinto il suo sound in avanti con alcuni brani da club, “Dissolve” e “Endless Winter”, mettendo in mostra la sua versatilità pur rimanendo fedele al suo mix di base di vibrazioni elettroniche, ambient e techno melodiche downtempo. Per non dimenticare l’ipnotico “In(finito)”, un contributo per una giornata pianistica con il compositore neoclassico Luca Longobardi.

Per dimostrare il suo impegno nel mantenere una tavolozza sonora diversificata, RTIK ha condiviso un paio di brani musicali personali e introspettivi. La rilassante composizione ambient “ “The sun never seems to shine”, ripresa da uno dei personaggi radiofonici più influenti in Italia, Alessio Bertallot, che l’ha trasmessa nel suo programma radiofonico. Ha anche pubblicato una collaborazione con il pianista e compositore classico Gianluca Piacenza per il Piano Day 2021 intitolata “Liquid Thoughts” che ha ricevuto grande successo ed è stata inclusa nella playlist ufficiale del Piano Day.
Nel 2022, RTIK ha realizzato parte della colonna sonora ed è apparso come compositore principale insieme a Teho Teardo (uno dei più famosi compositori di film italiani) nel documentario “Tintoretto, l’artista che uccise la pittura”. Il lungometraggio documentario ha ricevuto menzioni d’onore all’Italian Film Fest ed è stato proiettato nelle sale cinematografiche italiane ed europee.
Il 2022 è stato anche l’anno in cui la sua musica è arrivata sul più grande palcoscenico internazionale di Tomorrowland, quando Lauren Mia ha aperto il suo set con il brano di RTIK “In A State (How It Ends)”, che è stato successivamente pubblicato dalla sua etichetta.